Il secondo PB del 2012 arriva 6 mesi dopo quello sul mille.
E’ una seduta piuttosto autunnale oggi, con foglie a terra e necessità di scaldarsi con tuta per poi rimanere comunque con la manica lunga, la prima volta dopo l’estate.
Col fratellone siamo indecisi cosa fare e allora seguo quello che ha voglia di fare lui, un 60, anzi due.
Montiamo i chiodi e il primo viene in 7″69, ma le gambe sono impastate, quindi ne proviamo un altro e viene fuori 7″53, ora sono discrete le sensazioni. Dopo 12′ proviamo una roba da fratelli.
Tu parti dai 100 e io dai 120, vediamo se vengo a prenderti (ovviamente non ce la faccio, ma il pepe al culo lo senti e corri di più). Lui corre in 13″64, io taglio il traguardo esattamente un secondo dopo e chiudo in 14″64. Nuovo personale sulla distanza: stasera in realtà mi berrò una Galath, che ho in casa e che non è niente male…
Chiudo la seduta con 3×200 aerobici facendo compagnia a Mauro, regazzino del Villasanta, rimettendo le scarpe ginniche e recuperando sempre 3′: il crono mi dice 30″1 – 32″0 – 31″5.
A casa contento, la settimana prossima sarà una settimana importante, per una serie di cose, e le pile dell’autostima occorre averle cariche.
P.s.: nel frattempo Uzì, zitto zitto, scala montagne e classifiche, conquistando il secondo gradino del podio! Grandissimo Uzì!
Alla prossima